MINI IRES: riduzione d'imposta con il Decreto Crescita 2019

19/05/2019
Mini ires commercialista como

E venne il tempo della "MINI IRES". Negli ultimi anni nel panorama normativo italiano si sono susseguite alcune agevolazioni fiscali tese a favorire la capitalizzazione delle società da parte dei soci. Abrogata la D.I.T. ("Dual Income Tax"), cui seguì la più recente A.C.E. ("Aiuto alla Crescita Economica") è ora venuto il momento della MINI IRES.

In realtà la MINI IRES è stata introdotta nel nostro ordinamento con la "Legge di Stabilità 2019" (L. n. 145/2018), ma con un meccanismo di funzionamento assai complesso e che avrebbe probabilmente portato solo poche società a poterne usufruire con risparmi d'IRES similmente limitati.

Con il "Decreto Crescita 2019" il Legislatore Italiano ha provveduto a riscrivere la disciplina della MINI IRES, abrogando i commi da 28 a 24 della succitata Legge di Stabilità 2019.

Ricordiamo che l'IRES è l'imposta sul reddito delle società, cui sono soggette, tra le altre, alle S.R.L. ed alle S.P.A..

MINI IRES: meccanismo di funzionamento

Seppur, come sempre accade in questi casi, si sia in attesa di appositi provvedimenti attuativi della nuova agevolazione fiscale e delle relative circolari interpretative dell'Agenzia delle Entrate, i tratti fondamentali della riduzione dell'imposta sul reddito sono tracciati. La MINI IRES consiste infatti nella riduzione dell'aliquota IRES applicabile ad una quota parziale del reddito imponibile prodotto dalla società e pari agli utili di esercizio accantonati dai soci a riserve, diverse da quelle di utili non disponibili, e comunque nei limiti dell'incremento finale di patrimonio netto.

MINI IRES: le riduzioni delle aliquote:

Alla sopracitata quota di reddito si applica l'IRES ridotta:

  • dell’1,5% per il 2019 (dunque Mini Ires al 22,50%);
  • del 2,5% per il 2020 (Mini Ires al 21,50%);
  • del 3,0% per il 2021 (Mini Ires al 21,00%);
  • del 3,5% dal 2021 (Mini Ires al 20,50%).

mentre alla restante quota di reddito resta applicabile l'IRES con aliquota ordinaria al 24,00%.

MINI IRES: un esempio pratico

Volendo ipotizzare il reddito imponibile 2019 di una S.R.L. (o S.P.A.) pari ad euro 250.000. Un utile dell'esercizio 2018 destinato dai soci a riserve disponibili pari ad euro 100.000 ed un complessivo incremento patrimonio netto a fine esercizio 2019 pari ad euro 300.000, si avrà la seguente imposizione, fruendo della MINI IRES:

  • 100.000 x 22,50% = 22.500 (Mini Ires)
  • 150.000 x 24,00% = 36.000 (Ires ordinaria)
  • Ires complessiva = 58.500
  • Agevolazione/risparmio fiscale = 100.000 x 1,5% =1.500

MINI IRES: altre regole specifiche di funzionamento

Ulteriori regole tecniche specifiche della nuova versione della MINI IRES sono le seguenti:

  • le riserve di utili non disponibili sono quelle formate con utili diversi da quelli realmente conseguiti ai sensi dell’art. 2433 del codice civile, in quanto derivanti da processi di valutazione (ad esempio le riserve per utili su cambi, per valutazione delle partecipazioni al patrimonio netto, per fair value positivi dei derivati finanziari ecc.). Rilevano pertanto solo gli utili realizzati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018 e accantonati a riserva, ad esclusione di quelli destinati a riserve non disponibili;
  • l'incremento di patrimonio netto è calcolato come variazione tra il patrimonio netto dal bilancio d'esercizio del periodo d'imposta considerato, senza considerare il risultato del medesimo periodo, al netto degli utili accantonati a riserva, agevolati nei periodi di imposta precedenti, e il patrimonio netto risultante dal bilancio d'esercizio del periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2018, senza considerare il risultato del medesimo esercizio;
  • in ogni perido d'imposta, la quota degli utili accantonati a riserva agevolabili che eccede l'importo del reddito complessivo netto dichiarato è considerata in aumento degli utili accantonati a riserva agevolabili del periodo d'imposta successivo (è quindi previsto un meccanismo di riporto al futuro della quota di agevolazione non fruita);
  • la MINI IRES è inoltre utilizzabile, seppur con regole proprie, anche nei casi di adesione al "Consolidato Nazionale", al "Consolidato Mondiale" ed alla "trasparenza fiscale";
  • la MINI IRES è una agevolazione fiscale cumulabile con altri benefici fiscali (ad esempio super ed iperammortamenti ecc.) con esclusione di quelli che prevedono regimi forfettari di determinazione del reddito.

Agevolazione anche per i soggetti IRPEF

L'agevolazione fiscale in oggetto viene inoltre estesa anche ai contribuenti Irpef che producono redditi di impresa e sono in regime di contabilità ordinaria.

Come già detto l'agevolazione fiscale MINI IRES è assolutamente acerba e la sua applicazione pratica troverà istruzioni nei prossimi provvedimenti ministeriali.


Forte di una pluridecennale esperienza, il nostro studio commerciale assiste con consulenza fiscale qualificata i propri Clienti alla ricerca dell'ottimizzazione e riduzione lecita dei loro debiti tributari. Il monitoraggio e l'accurata applicazione delle agevolazioni tributarie (come questa MINI IRES) è parte di questo processo a tutto vantaggio del Cliente. Contattateci con fiducia per assistere anche la Vostra società.



Mini ires
Risparmio fiscale
Fisco
Riduzione
Imposte
Tasse
Srl
Spa
Commercialista
Como
Studio
Provincia

Informativa sull'uso dei cookies

Questo sito utilizza cookies di profilazione e di terze parti che consentono di migliorare i nostri servizi per l'utenza. Continuando a navigare, accetti l'utilizzo dei cookies da parte di questo sito. Maggiori informazioni.
Accetto